venerdì 28 ottobre 2011

Le foglie da mangiare

M. (pochi anni) e sua mamma A.(qualche anno in più)

M: voglio mangiare le foglie degli alberi!
A: ma no, le foglie degli alberi non si mangiano, le mangiano solo le giraffe perchè hanno il collo luungo!
M allora noi prendiamo una scala altaalta e le mangiamo!
A: ma non ce l'abbiamo una scala così alta!
M: e allora andiamo in un negozio e la compriamo!

Ah, come amo i "bimbi logici" XD (e com'è furbetta la "mia" nipotina, ovvero quella di Sara :P )

martedì 25 ottobre 2011

2 anni

Ah, come vola il tempo!
Mi sembra sia passato pochissimo tempo da quando ricevetti un sms nel cuore della notte e poco dopo annunciai felicemente di aver trovato l'altra metà della mela, eppure son già passati due anni!


Quante cose abbiam fatto e quanto piacevole è stato questo periodo :)
E quanto a lungo continuerà ancora *_* (taaaaaaanto taaaanto :D )

Ma una persona mi ha fatto sentire così felice, mai ho trovato tanta intesa con chicchessia. Grazie :)

Certo, nonostante fra noi sia sempre andato tutto per il meglio, senza manco una litigata degna di tal nome, abbiamo avuto ognuno i nostri problemucci piccoli o grandi, però siamo stati bravi e forti, ci siamo dati una mano l'un l'altro e ne siamo usciti cresciuti come coppia.

Ora nel futuro prossimo ci aspettano problemucci sempre più grossi e scelte sempre più difficili però io so, nel mio piccolo cuore, che con te al mio fianco riusciremo nei nostri traguardi e nelle nostre speranze, sempre.

And tonight we can truly say
togheter we're invincible!
 


Ti amo! ^_^

PS
Ovviamente, questo è un post programmato. Io e la Saretta in questo momento siamo da qualche parte a festeggiare XD

domenica 23 ottobre 2011

Drilli Productions

La Saretta è una tipa creativa. In passato si dilettava nello scrivere racconti (ottenendo pregevoli risultati fra l'altro), negli ultimi tempi invece si è concentrata su un nuovo tipo di attività.

Già da molto tempo lei ogni tanto creava piccole cose usandi il FIMO, conosciuto anche come Cernit (dipende dalla marca che si usa essenzialmente); questo è un materiale che, riassumendo, potremmo definire come una specie di plastilina che se cotta in forno diventa solida ma non si spezza (se cade, non si rompe).

Ultimamente la Saretta, o meglio Drillina (uno dei tanti nomignoli suoi), si è lanciata con encomiabile entusiasmo nell'ardimentosa impresa di creare una specie di "chioschetto" a base di sue creazioni.

Nel suo piccolo spazio propone cose prettamente handmade, come questa:


ma anche, quando capita, oggetti particolari che lei trova ed assembla in qualche modo, come questo (una replica del tesoro azteco de "I pirati dei caraibi" ;) ) :


Collane, orecchini, braccialetti, portachiavi ... non si fa mancare nulla :D Si mette piano piano e crea, inventa, allarga la sua offerta. Essenzialmente, penso che creare la renda felice ed accresca la sua autostima, cosa che farebbe bene a chiunque no?

Orbene, come potrei non sostenere la mia Drillina con tutti i mezzi a mia disposizione? E infatti, la sostengo e le dedico questo post spudoratamente promozional-pubblicitario XD
E poi aò, ogni tanto tira fuori anche cose decisamente nerd :P


Bene, concludo suggerendovi ovviamente di visitare il suo sito Drilli Production dove, qualora fra voi ci fossero persone interessate, troverete tante altre belle cose :) E non dico "Belle" solo perchè le fa la Saretta eh! Sono belle e basta ^_^

Vi lascio con un'ultima immagine va, è più forte di me XD


delle morti in motocicletta

Gli italiani stamane sono rimasti scossi dalla prematura scomparsa di Marco Simoncelli, che lascia questo mondo all'età di 24 anni. (QUI articolo).

Io, andando oltre al triste evento, vorrei solo far notare che le moto, in generale, sono mezzi intrinsecamente insicuri. Volendo astrarre un pò alla situazione, la moto non è altro che "un motore al quale il pilota si aggrappa".
Essendo su sole due ruote, il mezzo non può avere un equilibrio stabile; essendo il pilota quasi completamente scoperto, si espone a numerose possibilità di infortunio.

Con questo non sto dicendo che "chi guida la moto cerca guai", ma dico solo che la moto è Pericolosa.
Andrebbe guidata col doppio dell'attenzione rispetto ad un autoveicolo, invece la prassi è di guidarla col doppio della spavalderia :(

Tornando invece alle moto da competizione, il pericolo permane. Anche se l'indubbia professionalità di un pilota di mestiere consente di ridurre drasticamente le possibilità di farsi del male, esistono alcune (parecchie) situazioni nelle quali NULLA si può fare, ad esempio proprio la sequenza che è stata oggi fatale al giovane centauro italiano (scivolata a terra  con altre moto a distanza ravvicinata, il tutto a velocità elevata). Che una volta ogni uno o due anni cpaiti un incidente abbastanza grave ... non dico che è matematico, ma è assolutamente realistico :/

Purtroppo, sempre a causa della natura e forma che hanno le moto, persino il progresso tecnologico non può fare miracoli. al contrario della Formula1, dove oramai per morire deve solo arrivarti una ruota perfettamente in testa, non esistono tecnologie che impediscono alla moto di perdere l'equilibrio e l'aderenza, non esistono modi per riparare il pilota.

E quindi, riassumendo, ogni tanto salta qualche testa :S

Ciao, Sic. :(

mercoledì 19 ottobre 2011

è tempo di stage (diciamo)

Come accennai a luglio, ho fatto un mese di corso per "automotive electronic enigneer". Il corso in se si è chiuso bene, visto che sono fra i "prescelti" che stanno continuando le attività.
Siamo in una nuova sede, più vicina a casa mia. A parte la vicinanza però, la situazione non è delle migliori: il locale dove ci troviamo, che è(sarà) la futura nuova sede, molto più grossa della vecchia, è letteralmente non finito. Pare che i lavori ripartiranno verso fine anno, vedrem.

Per quanto riguarda più di preciso la mia persona, al momento sono (insieme ad altri) una specie di fantasma, dato che di fatto non abbiamo firmato nessun tipo di qualsivoglia contratto. La consolazione è che almeno ci sono le attrezzature ed un progetto con cui imparare tante cose e "fare esperienza".
Alla luce di ciò, direi che posso definirmi "stagista per beneficenza", condizione che a quanto so non è così unica in italia o_O

Le prospettive appaiono comunque buone, si vedono tante belle cose, siamo tutti fiduciosi del nostro grande capo, che chiameremo semplicemente L'Ingegnere. L'Ingegnere non è propriamente il proprietario dell'azienda tutta, ma gestisce il reparto powertrain, ovvero quello di mio interesse ;)
L'impressione che tutti noi stagisti per beneficenza abbiamo è che lui, l'Ingegnere, sia un pò bloccato dai soliti lumaconi del consiglio di amministrazione. Ci vuole un pò di pazienza ^^''

Cosa ci sarà alla fine del tunnel, vedremo, nel frattempo imparo tante cose e schiaffo un "tot mesi di esperienza di lavoro nell'azienda automotive" sul curriculum che sicuramente potrà servirmi un giorno.

Vi lascio con un "bel" grafico che non vi dirà assolutamente nulla, ma che oggi ha fatto fare i salti di gioia a me ed i colleghi (in particolare la linea gialla), visto che ha risolto un problema che avevamo in studio da diversi giorni XD (metto l'immagine giusto per far capire che questi ingegneri trattano di cose alquanto astruse, ma che poi alla fine si sintetizzeranno in oggetti reali, funzionanti, funzionali)


e che robe è mai questa?

Ciao!

domenica 16 ottobre 2011

citazione random /3

2 apples
"Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee."
(George Bernard Shaw)

domenica 9 ottobre 2011

L'Anobii dei film

I Blog che seguo regolarmente sono una continua miniera di belle cose. Fra tutte le belle cose, capitano anche dei consigli interessanti come "Questa sera niente popcorn".

Come ho sintetizzato nel titolo, questo sito fa quello che anobii fa per i libri: ci si crea un proprio profilo e poi si annotano tutti i film visti, magari anche con voto e, per i più arditi, persino una recensione.

Sempre come anobii, non posso fare ameno di notare che Qsnp ha in comune anche il difetto di essere leeeeeento XD

Per ora sono arrivato a circa 400 titoli, ma c'è tanto altro da annotare ancora, ne ho visti di film! I voti non li metto dappertutto, ma li metto solo quando mi sento abbastanza sicuro della collocazione.

Per chi è curiosa/o, questa è la mia pagina. Se c'è gente interessata fra i miei lettori abituali, potete persino aggiungermi fra gli amici (come già ho fatto io con un paio di abituè di questi lidi :D )

mercoledì 5 ottobre 2011

Notre Dame de Paris

"L'amore è come un albero, nasce da sè, mette profonde radici in tutto il nostro essere e spesso continua a verdeggiare su un cuore in rovina. E quel che è ancor più inspiegabile è che più quella passione è cieca, più è tenace. Essa non è mai più solida di quando non ha in sè alcuna ragione."

(Notre Dame de Paris - V.Hugo)


Visto che quest'anno mi son trovato a trascorrere qualche giorno a Parigi, ho ben pensato di leggermi anche il librone scritto da Victor Hugo. Non sapevo nulla della storia; non ho mai visto il cartone animato e credo di essere uno dei pochissimi a non aver mai visto manco il musical di Riccardo Cocciante basato su questo libro.

Pertanto, mi sono imbarcato senza saper bene cosa aspettarmi.

Il libro nella sua prima metà è leeeeento (e dire metà libro vuol dire un buon 300 pagine...) molto lento; a voler essere precisi diciamo che Hugo divaga allegramente. Mentre presenta un luogo o mentre incamera un dialogo fra due personaggi, si lancia in aneddoti, cambi di scena, premesse e postmesse; in un paio di occasioni si lancia in interi capitoli dedicati ad un qualcosa di completamente staccato dalla trama, come ad esempio "come si vedeva Parigi dal tetto di Notre Dame", che sarà lungo da solo una trentina di pagine. Sembra uno di quei professori universitari a cui è saltata qualche rotella e, mentre spiega come funziona il teorema tal dei tali, stoppa un attimo la lezione per lasciarsi scappare gustose notizie riguardo la sua produzione di pomodori nel terreno dietro casa sua.

Mi ha dato molto filo da torcere questa cosa, mi è piombata addosso con una certa violenza, sentivo il peso di tutto questo divagare XD
La seconda metà invece scorre meglio, è più fluida e non vi sono più questi piccoli saggi che nulla aggiungono alla trama. Se Hugo avesse ridotto le prime 300 pagine all'essenziale, ne sarebbero rimaste 50 di quelle ed il libro mi sarebbe piaciuto decisaamente di più :)

Nel complesso quindi il libro è buono, ha il suo stile diciamo pomposo, ha bisogno di farsi pregare per andare avanti con la trama, ma ha la sua bellezza.

Ora vorrei passare un attimo ai personaggi però, metterò un voto ed un sintetico pensiero su alcuni di loro, chissà chi la penserà come me  :D

Pierre Gringoire - 7
Povero guaglione, artista mai esploso e subito decaduto, gliene capitano di tutti i colori ma lui si arrangia come può, faccio il tifo per lui.

Jehan Frollo - 7
Guascone e scalmanato, il personaggio più pepato del libro riserva diversi momenti divertenti; verso il finale diviene sempre più esagerato, ma ho apprezzato la sua verve e anche i suoi difetti se vogliamo.

Quasimodo - 7.5
Tanta umanità in un corpo tanto poco umano. Sapete tutti chi è e cosa fa, non potrebbe far meglio di così. Troppo disgraziato per potersi innalzare al di sopra del voto che ho scelto.

Claude Frollo - 8
In assoluto il mio personaggio preferito del libro! Genio e Pazzia; arso da una passione che manda in mille pezzi un potere ed un rango aquisito in tanto tempo e con tanta fatica. In assoluto il personaggio che esce più sconvolto e provato da tutta la faccenda, che a nessuno riesce simpatico e che nessuno comprende per davvero. Il più forte ed allo stesso tempo il più fragile.

Phoebus de Chateaupers - 2
Un energumeno belloccio le cui uniche abilità sono: menare le mani, bere, conquistare donne con nulla galanteria, essere bello. Senza arte ne parte, senza un briciolo di personalità. Una totale zucca vuota.

Esmeralda - 0
Zero! il personaggio che mi è uscito più antipatico. Togliendo le sue abilità di ballerina e sguainatrice di lame nascoste chissàdove, tutto il resto del cervello (non più di un paio di neuroni credo) è impegnato a pensare "io amo Phoebus perchè è bello". Non perchè è bravo, perchè l'ha conquistata, perchè l'ha salvata, perchè qualunque altra cosa, no! Solo e soltanto "perchè è bello". che rabbia! Che stupida oca >_>
Nel libro fa anche un paio di cose buone in certi punti, ma mi cadono le braccia e tutto crolla di fronte a quanto scritto sopra!
Il suo amore cieco e superficiale la porterà alla fine che non vi scrivo, vi dico solo che la sua capra è molto più intelligente (e infatti fa una fine decisamente migliore XD ).



Voi avete letto il libro? Che ne pensate?

lunedì 3 ottobre 2011

Finalmente lettore!

Dopo tanti mesi, a metà settembre ho finalmente cominciato una delle mie più sentite carenze letterarie: ho cominciato finalmente a leggere i libri di Harry Potter!



Purtroppo, avendo già visto tutti i film, la storia la conosco, ma mi gusto tutti i dettagli e tutti quei personaggi secondari che ne sono usciti decisamente tagliati nella versione cinematografica.

Sono già al terzo libro ed avanzo velocemente. Debbo ringraziare ovviamente la Saretta, che gentilmente mi ha concesso di prendere in prestito le sue preziosissime copie che possiede da molti anni e che sono legate a dei suoi bei ricordi :)

Andando sulle cose importanti ... Malfoy è una puzzetta anche nei libri, gustosamente ridicolo XD.

sabato 1 ottobre 2011

Il mio primo post

Ed eccoci, armati dei nostri potenti mezzi, sui blocchi di partenza.
Pieni di speranze e di progetti, pronti a tutto pur di conquistare due lettori in più (o più semplicemente pronti a sprecare qualche bit e un pò di tempo libero).

Così iniziava , oltre due anni e quasi 300 post fa, la mia avventura su questi lidi :)

Raccogliendo un proposito nato qualche settimana fa fra alcune delle blogger che seguo regolarmente, anche io, pur se in (giustificato) ritardo, torno a rispolverare il mio primo, piccolo, post d'esordio su blogspot.
Un blog che ne ha viste tante, che mi ha visto cambiare e che è stato nel suo piccolo partecipe della nascita di un bell'amore. Come se ciò non fosse già abastanza, siete arrivate/i voi: lettori, lettrici, persone che commentano! 
Sempre con buoni consigli, a loro volta con le loro storie da raccontare, i loro aneddoti, le loro speranze e le loro paure.

In questo micromondo dove condividiamo le nostre vite, io mi ci trovo bene e ne traggo giovamento.
Anche quando gli impegni mi riempiono le giornate a ritmi insostenibili, sempre tengo a mente che "voglio postare questo", "voglio scrivere quello" ^_^

Bravo me il giorno in cui decisi che, per uscire da un brutto periodo, dovevo mettermi a fare qualcosa, tipo aprire un blog :D

Ma che altro dicevo quel giorno di aprile? Scopritelo XD