giovedì 30 aprile 2009

Un test sulla personalità ( che funziona sul serio ! )

Penso sia oramai vecchio come il cucco, ma mi fa sempre piacere segnalare questo test, che potete fare anche voi all'indirizzo http://similarminds.com/embj.html

è detto Jung Typology Test o anche teste di Myers-Briggs , non ho ancora ben capito la differenza fra i due titoli. A differenza dei test ciarpame che circolano sui social network, questo "è una cosa seria" :)

Il test è una serie di affermazioni con possibilità di risposta multipla, e si impiegano circa 30 minuti per compilarlo.

Alla fine del test vengono dati i risultati e la descrizione del corrispondente profilo, sui 16 possibili. Inutile testimoniare che nel mio caso ci ha preso alla perfezione!
I sedici profili vengono fuori dividendo la personalità in quattro aree:
Come una persona si relaziona con gli altri
Come una persona acquisisce le informazioni
Come una persona prende le decisioni
Come una persona ordina la propria vita

Per ogni area ci sono due possibili risultati, e l'unione dei 4 risultati porta ad uno dei 16 profili.

le 16 personalità del test briggs myers jung


Mi sembra un bel modo per cercare di capire un minimo in più di noi stessi, per cui non lasciatevi spaventare dalla lunghezza, circa 100 domande, nè dalla lingua inglese :)
Se non sapete l'inglese o non riuscite a far cento domande, c'è anche una versione più breve, ma in italiano (però essendo più breve sarà meno precisa) eccola: http://utenti.lycos.it/maialedibosco/PersTest/Test.html

Il mio risultato è stato: ISFJ - Il protettore (Introverted Sensing Feeling Judging)
la descrizione è questa qui: http://balder.prohosting.com/iltuocar/psi-isfj.html

Ed ora, provate a cimentarvi anche voi!

mercoledì 29 aprile 2009

la diciottenne che dice «papi» al premier

Pubblico di seguito un'intervista rilasciata al Corriere del Mezzogiorno da Noemi Letizia, che ha avuto l'onore di avere Silvio Berlusconi ospite per i suoi 18 anni.
Ricordo che a tal proposito la moglie del premier, Veronica Lario, ha dichiarato "Che cosa ne penso? La cosa mi ha sorpreso molto, anche perchè non è mai venuto a nessun diciottesimo dei suoi figli pur essendo stato invitato"

Le messe in evidenza in grassetto ed i commentini fra parentesi quadre sono miei invece ;)

Una coppia veramente felice che vive nell


PORTICI — Il suo motto è «Amali tutti, ma non sposar nessuno». Noemi Letizia è una statuaria ragazza, di scintillante bellezza, figlia di un dipendente comunale di Napoli del settore fognature e di una bella signora di Portici, ex miss Tirreno, titolare di un negozio di cosmetici a Secondigliano che le fa da assistente-ombra. È per i diciotto anni di Noemi che Silvio Berlusconi è atterrato in gran segreto a Capodichino domenica sera e ha raggiunto il locale sulla circumvallazione di Casoria dove la festeggiata aveva radunato un centinaio di invitati.

Nell’appartamento di via Libertà a Portici Noemi ci accoglie in cucina, benché si faccia trovare già pronta, in abito lungo e capelli sistemati a boccoli dal parrucchiere, per la trasmissione tv «Stelle emergenti», condotta da Francesca Rettondini, che tutti i martedì su TeleA la impegna come ballerina-valletta-showgirl. «È stata la sorpresa più bella, quella di papi Silvio [se continuiamo di questo passo diventerà pappone Silvio mi sa...]».

Noemi, lei chiama ‘‘Papi’’ il presidente Berlusconi?
«Sì, per me è come se fosse un secondo padre. Mi ha allevata».

Ha mai conosciuto qualcuno dei figli del Cavaliere?
«No, mai. Anche se lui mi ripete che gli ricordo Barbara, sua figlia. Che ora studia in America».

Com’è nata la vostra amicizia?
«È un amico di famiglia. Dei miei genitori». «Diciamo», interviene mamma Anna, «che l’ha conosciuto mio marito ai tempi del partito socialista. Ma non possiamo dire di più [e già, segreti di stato]».

Non capita a tutte le belle ragazze di ritrovarsi il presidente del Consiglio alla festa di compleanno?
«Infatti, io alla mia non l’aspettavo. È stata una vera sorpresa. Né ho mai raccontato in giro di questa amicizia così forte con Papi Silvio. Nessuno mi avrebbe creduta. Ora, invece, l’hanno visto tutti...»

Cosa le ha regalato?
«Una collana d’oro con un ciondolo».

Berlusconi è sempre stato presente alle sue feste di compleanno?
«No, ma non mi ha mai fatto mancare le sue attenzioni. Un anno, ricordo, mi ha regalato un diamantino [puccino puccioso, come fosse un orsacchiotto :D]. Un’altra volta, una collanina. Insomma, ogni volta mi riempie di attenzioni».

Suo padre non è geloso?
«Assolutamente no. È devotissimo di Papi Silvio».[San Silvio da Arcore!]

E la mamma?
«Assolutamente no», risponde la signora Anna, «e poi gelosi di chi, di Silvio?»[giustamente, sarebbe come esser gelosi di Gesù, no ?]. In cameretta, incorniciata, anche una foto con dedica del premier: "Ad Anna con gli auguri più affettuosi - 20 novembre 2008 - Silvio Berlusconi».

Noemi, lei frequenta il quarto anno della scuola per grafici pubblicitari?
«Sì, la Francesco Saverio Nitti di Portici e sono la prima della classe [gne gne gne]. La mia insegnante di italiano dice che ho inventato il ‘‘metodo letiziano’’: ho una grande capacità espressiva. Mi piace molto studiare».

Sa chi fu Nitti?
«Nitti...Nitti... Lo abbiamo anche studiato a scuola».[meno male che è la prima della classe :D]

Fu un grande meridionalista e presidente del Consiglio.
«Ah, sì».[ah, boh]

Cosa vorrà fare da grande?
«La showgirl. Ho studiato danza, ho iniziato a 6 anni. Ora sto seguendo un corso per guida turistica: al Maggio dei Monumenti sarò impegnata nel Duomo di Napoli. Mi interessa anche la politica. Sono pronta a cogliere qualunque opportunità, a trecentosessanta gradi [ma anche a 90...]. Ma non scenderò mai a compromessi».

Sa che ha provocato una fiammante polemica il fatto che Berlusconi vorrebbe candidare letterine e donne dello spettacolo alle europee?
«Fa bene, vuole ringiovanire. E poi se Papi pensa di fare così, stia certo che non sbaglia. Sceglie queste ragazze perché intelligenti e capaci [sulle "capacità" nessuno ha il minimo dubbio !]. Non solo perché belle. Il mio motto in politica sarà: ‘‘Meno tasse, più controlli’’. Basta con i furbi che non rispettano le regole [WOW!]».

Lei vuole diventare showgirl e avviarsi all’attività politica. E lo studio?
«Papi Silvio mi ripete sempre che la prima cosa è studiare [la seconda è studiare per rubare, prima la teoria, poi la pratica]. Lo sa che ha fondato una università a Milano? L’anno prossimo vorrei frequentarla. Mi iscriverò a scienze politiche».

Noemi, lei ha girato anche un cortometraggio?
«Si chiama Scaccomatto. È stato presentato a Venezia a dicembre scorso. Io interpreto il ruolo della fidanzata di un politico. È tutta una storia di mafia, di intrighi, di caccia ad un diamante».

Insomma, una trama di grande attualità. Torniamo a Berlusconi?
«Lo adoro. Gli faccio compagnia. Lui mi chiama [magari abbiamo scoperto con chi era al telefono all'ultimo summit europeo :P], mi dice che ha qualche momento libero e io lo raggiungo. Resto ad ascoltarlo. Ed è questo che lui desidera da me. Poi, cantiamo assieme».

Quali canzoni?
«Non ricordo il titolo della sua preferita: aspetti che vedo sui suoi cd. Li ho tutti. Ma come fa quella... ‘‘Mon amour, lalalala’’»

Lei quali canzoni preferisce?
«A me piace la musica italiana. Non le canzoni classiche. I miei cantanti preferiti sono Laura Pausini, Tiziano Ferro, Nek. E poi c’è la colonna sonora di Scugnizzi, che io canto spesso con Papi Silvio al pianoforte o al karaoke».

Mi racconta qual è la sua barzelletta preferita tra le tante che il premier le racconta?
«Vi sono due ministri del governo Prodi che vanno in Africa, su un’isola deserta, e vengono catturati da una tribù di indigeni. Il capo tribù interpella il primo ostaggio e gli propone: ‘‘Vuoi morire o bunga-bunga?’’. Il ministro sceglie: ‘‘bunga-bunga’’. E viene violentato. Il secondo prigioniero, anche lui messo dinanzi alla scelta, non indugia e risponde: ‘‘Voglio morire!’’. Ma il capo tribù: ‘‘Prima bunga-bunga e poi morire»[-_-'].

Nei momenti di relax, Berlusconi cosa le confida?
«Fa tanto per [fregare] il popolo. È il politico numero uno. Non dorme mai [L'uomo bionico]. Io non riuscirei a fare la sua stessa vita. Quando vado da lui [perchè per ricevere na ragazzetta di 18 anni una mezzora ci esce sempre... per andare a testimoniare ai processi occorrono mesi perchè indaffarato :) ] ha sempre la scrivania sommersa dalle carte. Dice che vorrebbe mettersi su una barca per dedicarsi alla lettura. Talvolta è deluso dal fatto che viene giudicato male. Io lo incoraggio, gli spiego che chi lo giudica male non guarda al di là del proprio naso. Nessuno può immaginare quanto Papi sia sensibile. Pensi che gli sono stata vicinissima quando è morta, di recente, la sorella Maria Antonietta. Gli dicevo che soltanto io potevo capire il suo dolore».

Perché?
«Ho perso un fratello, Yuri, sette anni fa. A causa di un incidente stradale. Ora è il mio angelo custode».

Noemi, per quale squadra tiene?
«Sono patriottica, tifo Napoli. Poi, la mia seconda squadra è il Milan».

Noemi, quando la vedremo in politica, alle prossime regionali?
«No, preferisco candidarmi alla Camera, al parlamento. Ci penserà Papi Silvio [tanto ormai è pratico di queste cose!]».

Angelo Agrippa

martedì 28 aprile 2009

Non tutto il male viene per nuocere

Rotto dal vento impetuoso


La solitudine è una tempesta silenziosa che spezza tutti i nostri rami morti; e tuttavia spinge le nostre radici viventi più a fondo nel cuore vivente della terra vivente

(K.Gibran)

domenica 26 aprile 2009

Take occasion to become rich in one day

Piovono soldi dal cielo ^_^

We have brill news for you: there is a silly bug at one online-casino. That’s why all players win today. You can also make a lot of money only by making a small deposit. Take occasion to become rich in one day, while the casino’s administration hasn’t set it right!


log in

murat dogan
k7z.

Cioè, ma daaaaaaaaaaaai!
Questo misterioso benefattore deve davvero essere un mio carissimo amico di qualche mia vita passata, non c'è altra spiegazione; ha voluto condividere con ME, proprio con ME, questo inestimabile segreto che mi renderà un riccone con villa al mare e pensione eterna per il resto dei miei giorni.

Non smetterò mai di ringraziarlo, come potrei: mi sta facendo sbellicare dalle risate immaginandomi i polli che saranno capaci di fare davvero log-in.

sabato 25 aprile 2009

La miglior difesa è l'attacco

Mi innalzo da solo e me ne vanto!


"si diceva di Berlusconi basso, e quello ha rilanciato con Brunetta. Berlusconi pelato, e ha tirato fuori Bondi. Cos'è che ne dicevamo, quando ha tirato fuori Dell'Utri?"
www.spinoza.it - Un blog serissimo.

Osservare la mente (Osho)

Ruscello

Un giorno il Buddha stava attraversando una foresta. Era un afoso giorno d'estate e aveva molta sete; disse ad Ananda, il suo discepolo più vicino: «Ananda, torna indietro. Cinque o sei chilometri fa, abbiamo attraversato un ruscello. Porta un po' d'acqua, prendi la mia ciotola. Sono molto stanco e assetato». Era invecchiato...
Ananda tornò indietro, ma quando raggiunse il ruscello erano passati alcuni carri che avevano reso fangosa l'acqua. Le foglie morte che giacevano sul fondo erano sulla su.perficie; non era più possibile berla, perché si era intorbidita. Egli tornò a mani vuote e disse: «Dovrai aspettare un po'; andrò più avanti. Ho sentito dire che due, tre chilometri più avanti c'è un grande fiume. Porterò l'acqua da là».
Ma il Buddha insisté: «Torna indietro e prendi l'acqua da quel ruscello».
Ananda non riusciva a capire la sua insistenza, ma se il Maestro diceva così, il discepolo doveva eseguire l'ordine. Sebbene vedesse l'assurdità della cosa - camminare ancora per cinque chilometri, nonostante l'acqua non si potesse bere - si mise in cammino. Mentre partiva, il Buddha gli disse: «Non tornare se l'acqua è ancora torbida. In quel caso, siediti sulla riva in silenzio. Non fare nulla, non entrare nel fiume. Siediti sulla riva in silenzio e osserva. Prima o poi l'acqua tornerà limpida, riempirai la ciotola e tornerai indietro».
Ananda andò e il Buddha aveva ragione: l'acqua era quasi pulita, le foglie se n'erano andate, il fango si era depositato; ma poiché non era ancora totalmente limpida, egli si sedette sulla riva a guardare il fiume scorrere. A poco a poco divenne chiaro come un cristallo. Allora tornò indietro danzando: aveva capito l'insistenza del Buddha. In ciò che era successo c'era un messaggio per lui, e l'aveva compreso. Diede l'acqua al Buddha e, ringraziandolo, gli toccò i piedi.
Il Buddha disse: «Che cosa stai facendo? Sono io che dovrei ringraziarti, poiché mi hai portato l'acqua».
Ananda rispose: «Adesso posso capire. Prima ero arrabbiato; non l'ho fatto vedere, ma lo ero perché pensavo fosse assurdo tornare indietro. Tuttavia, ora comprendo il messaggio: era davvero ciò di cui avevo bisogno in questo momento. Seduto sulla riva del fiume, ho capito che la stessa cosa accade con la mente. Se salto nel ruscello, lo sporcherò di nuovo. Se salto nella mente, si crea più rumore, cominciano a sorgere nuovi problemi. Seduto in disparte, ho imparato la tecnica.
«Adesso anche con la mente mi siederò in disparte, osservandola in tutti i suoi problemi, la sporcizia, le foglie morte, le ferite, i traumi, i ricordi, i desideri. Imperturbato, starò seduto sulla riva, aspettando il momento in cui tutto sarà limpido.»

Tratto da: The Dhammapada: The Way of the Buddha, vol. 10, cap. 4.

venerdì 24 aprile 2009

Una nazione depressa

Imitando un'usanza dell'ottimo blog Paul the wine guy sto giocando a vedere cosa tirano fuori i suggerimenti di google scrivendo cose assolutamente normali.

Non ho scritto niente di particolare, soltanto un innocentissimo "mi sento ", ottenendo questo quadro a mio avviso non molto allegro:

Mi sento...


Si nota come a fronte di una piccola percentuale di risultati che si ritengono fortunati, i numeri grossi li fanno i vari mi sento solo, mi sento triste, mi sento inutile.

Notevole la netta predominanza di risultati che si rifanno a condizioni negative rispetto a quelle positive, quasi come se sulla blogosfera italiana ci fosse più volontà di far sapere agli altri di quando si sta male anzichè di quando si sta bene.

L'avreste mai pensato?

giovedì 23 aprile 2009

Chiamata alle armi [giocattolo]

Il sogno inconfessato di tutta la vostra vita è quello di incontrare l'eroe dei cartoni animati che vedevate quand'eravete bambini? Fareste follie per farvi immortalare in foto con i beniamini dei vostri manga preferiti? Gongolereste all'idea di scambiare due chiacchiere con i protagonisti dei videogame che avete in casa?

Se hai risposto SI ad almeno una delle questioni di sopra Vinci la paura di far brutte figure e asseconda le tue nerdiche pulsioni partecipando al Comicon di Napoli, che si svolge questo fine settimana in quel del Castel S.Elmo della cittadina partenopea.

Image Hosted by ImageShack.us


Specialmente per chi è del posto, non lasciatevelo sfuggire, è pur sempre una buona occasione per staccare un attimo dal nostro mondo pieno di crisi e svagarsi in mezzo ai cosplayer più nerd di voi.


Vi farà bene, credeteci :)

Far partire un blog

Image Hosted by ImageShack.us

Ed eccoci, armati dei nostri potenti mezzi, sui blocchi di partenza.
Pieni di speranze e di progetti, pronti a tutto pur di conquistare due lettori in più (o più semplicemente pronti a sprecare qualche bit e un pò di tempo libero).

Come si inizia un blog? C'è un modo corretto?
Bisognerebbe fare un'inaugurazione con taglio del nastro e conferenza stampa, oppure partire come nulla fosse, facendo finta che questo spazio è da sempre esistito e continuamente aggiornato, sempre pronto ad accogliere caldo materiale intellettualoide (o presunto tale)?

Io inizio così, senza sapere dove mi porterà tutto questo, e senza nemmeno avere un preciso format da dare. Mi serviva un rapido contenitore/amplificatore dei miei pensieri sul tutto e sul niente, sui fatti importanti che ci circondano e sulle futilità più estreme. Spero solo di non risultare illeggibile, e spero che almeno ogni tanto esca fuori qualcosa di simpatico, magari che sia utile.

Chissà, nel frattempo torno a sentire il piccolo temporale fuori casa mia, che per essere il 23 aprile è vagamente fuori stagione, ma non così tanto come qualcuno ci direbbe.

Alla prossima, il flusso di pensieri per ora si ferma qui. Per la prossima puntata invitate tutti gli amici ed i conoscenti, vogliamoci bene.